In questi giorni, ho provato a riflettere sul Natale che sta arrivando e l'ho fatto andando in chiesa, fuori orario, quando non c'è nessuno e le luci sono spente e ti trovi tu che guardi Gesù bambino illuminato solo da qualche piccola candela.
Riflessione sul Natale |
Questo Natale vogliamo essere pronti ad accogliere Gesù bambino che nasce nella nostra storia.
Gli facciamo festa il 25 dicembre, ma ogni giorno nasce: quando siamo attenti a compiere azioni positive e che fanno felici le persone che ci stanno vicine.
Sono entrato in una chiesa e mi sono fermato a guardare i tuoi occhi, caro Gesù Bambino, brillavano e mi continuavano a fissare, come se quello sguardo volesse parlarmi, volesse invitarmi a fare di più.
Ho cercato di distogliere il mio sguardo, dicendo dentro di me: sono cose che penso io, figurati se Lui ha il tempo di guardarmi e perchè proprio io?
Quello sguardo però lo sentivo dentro e anche se non lo guardavo, i suoi occhi mi seguivano.
Sono uscito di fretta sfuggendo quello sguardo e mi sono tuffato nella vita di tutti i giorni, ma ora quegli occhi li vedo in tutte le persone che incontro e quindi non posso non amare tutte le persone che portano gli occhi di quel Gesù Bambino.
Caro Gesù Bambino, mi hai cambiato la vita, semplicemente guardandomi, aiutami in questo Natale a portare il tuo sguardo al mondo intero.
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